Fabio Gallo: l’inevitabile nascita del Movimento NOI

Ad un certo punto, nasce il Movimento NOI. Prima di giungere a questa decisione, le abbiamo provate davvero tutte. Abbiamo dato fiducia a tutti, nella speranza di assistere ad un miglioramento. Invece, abbiamo assistito ad un desolante e avvilente inseguimento delle emergenze. Così, ci siamo arresi ma ad un presente e un futuro migliore. La politica ha smesso di programmare e un Paese democratico non può vivere nella paura dell’oggi e del domani. I Cittadini hanno necessità di sapere di cosa vivere.Sanità, ambiente, lavoro, politiche giovanili, ricerca, immigrazione, famiglia, trasporti, da opportunità sono diventate piaghe che appaiono inguaribili e le diseguaglianze diventano sempre più visibili. Ci siamo detti che non potevamo stare a guardare. Si trattava di dare vita ad una nuova esperienza politica selettiva, costituita da persone in grado di dire con autorevolezza “StopMalapolitica” e “StopCorruzione”. Allo stesso tempo, di uscire dal lamento per diventare proposta progettuale. Così, è iniziata la nostra avventura. E anche la mia.
Quando ci si approccia alla politica, credo si debba potere attingere ad un bagaglio di esperienze in grado di orientare la propria azione. E questo principio deve valere anche per me. Oggi, dopo avere attraversato diverse fasi di una vita entusiasmante e complessa allo stesso tempo, porto con me un grande bagaglio di esperienze che orienta il mio cammino di uomo tra la gente. Ho conosciuto l’impegno per la Pace, per la tutela dei Diritti Umani e della Memoria di popoli afflitti da guerre, carestie, ingiustizie. Su altro piano, sovrapposto e a volte coincidente, ponendomi alla ricerca di strumenti di dialogo, ho vissuto Arte e Beni Culturali attribuendo ad essi quella forza persuasiva che a volte manca alla parola e in grado di offrire un approccio sincero per un nuovo modo di dialogare tra popoli, culture e religioni. Negli anni, fondando nove Testate Giornalistiche, sono anche riuscito a dare vita a strumenti di comunicazione etica, intuendo che sarebbe mancato spazio alla Verità. Un percorso che mi lascia credere di non venire dal nulla o, meglio, dal presumere di sapere e conoscere.

Fabio Gallo il Magistrato Gaspere Sturzo, nipote di Don Luigi Sturzo, nel Palazzo Apostolico Lateranense

Nel momento storico in cui Papa Francesco afferma che “l’economia è ammalata” e chiama noi i laici a “guarire il mondo”, mi sono detto: se molti mali giungono da persone irresponsabili e incapaci, può il mio bagaglio di esperienze essere utile al prossimo? Toccando con mano la dissoluzione della ragione umana che ha fatto sì che si distruggesse l’Ambiente e di conseguenza si concepisse il teorema dell’Uomo-scarto, mi sono convinto non di potere ma di “dovere” fare la mia parte. Interrogandomi sul fallimento di decenni di politica italiana e di uno Stato profondamente piagato dalla corruzione a qualsiasi livello, fino a corrompere anche la sacralità della Giustizia nei suoi Organi massimi come il CSM e la Suprema Corte di Cassazione, mi sono posto all’ascolto di chi non ha mai tradito il vero, autentico Popolarismo sturziano. Quell’unica ispirazione che ci lascia ancora credere che la politica, quella con la “P” maiuscola che auspica Papa Francesco, sia possibile per riconquistare la libertà di amministrare e di offrire alle nuove generazioni un Paese che alla loro nascita, non attribuisce loro un debito che non potrà mai ripagare ma la Libertà di vivere nella Speranza, nel progresso al servizio dell’Essere Umano e nella pace. E così, non ho esitato a farmi discepolo tra i grandi Popolari.

Fondazione don Luigi Sturzo – Roma – Al centro Fabio Gallo con Giovanni Palladino, Alessandro Corneli, Giampiero Cardillo, Marco Zabotti

Ho condiviso l’interrogativo con un gruppo di amici provenienti da esperienze diverse che hanno subito accolto l’idea di non fondare un altro partito, bensì una “Comunità politica” in grado di porsi in cammino verso il rinnovamento della classe politica, ma, soprattutto delle regole che rendendo impossibili i cambiamenti.

Fondazione don Luigi Sturzo – Roma – Fabio Gallo con Giovanni Palladino, Alessandro Corneli, Giampiero Cardillo, Marco Zabotti, Eleonora Cafiero

Così, dal confronto e guardando in faccia la realtà, è nato il Movimento NOI che si propone come una Nuova Presenza dei popolari che vuole farsi dono di una Pagina Bianca sulla quale scrivere, senza macchiarla di mala gestione e corruzione, un nuovo modo di essere politica culturale, sociale ed economica. Con grande soddisfazione è stata immediatamente condivisa la mia idea di attivare prima di altri, un Dipartimento di progettazione in grado di programmare meglio l’investimento dei fondi europei e studiare i bandi da segnalare ai Giovani e alle Imprese. Il Lavoro, è il primo obiettivo.

La Bandiera del Movimento sturziano NOI

Ci siamo subito strutturati aprendo una Radio che ci aiuta nella formazione e diffusione (www.noiradio.eu), un Magazine free press che ci supporta nella Comunicazione Istituzionale (www.noimagazine.it), un sistema di Rete sul quale iscriversi gratuitamente (www.retenoi.it), generare gruppi di lavoro, proposte di Legge e programmi o, effettuare sondaggi e votazioni, un Sito Istituzionale nel quale trovare tutto questo in maniera semplice e accessibile e tutti (www.movimentonoi.it).

Fabio Gallo Portavoce Nazionale Movimento sturziano NOI

Ringrazio i fondatori per avermi voluto Presidente. Una missione che mi ha fatto maturare molto. Credo che questi primi tre anni di attività abbiano portato buoni risultati volti a svegliare le coscienza dal torpore tipico dei contesti nei quali tutto è subalterno alla politica dominante. Come ad esempio alcuni mezzi di comunicazione che appiattiscono la capacità di discernimento dei cittadini o che ne concentrano il senso critico su stupidaggini create per deviare la loro attenzione dai veri problemi che creano il vuoto strategico di Democrazia che stiamo tutti vivendo.

Cosenza – Giovanni Palladino nel corso di una conferenza formativa del Movimento NOI

L’azione politica del Movimento NOI ha scosso profondamente gli animi. Merito, di certo, al contributo alla nostra formazione di grandi testimoni del popolarismo come Giovanni Palladino. Ma non solo…

Fabio Gallo con Giovanni Palladino

Per altre discipline, alle analisi del Prof. Alessandro Corneli autore de “L’Arte della Guerra”, di “Geopolitica è”, di “Oriente il grande ritorno”, di “Nascita dell’Occidente”. Tra i formatori dello stesso gruppo di pensatori sturziani, il Gen. Giampiero Cardillo e del Prof. Marco Vitale le cui riflessioni vivificano la nostra azione quotidiana di concretezza.

Fondazione Don Luigi Sturzo – Roma – nella foto Giovanni Palladino, Eleonora Cafiero tra i fondatori del Movimento NOI ed il Generale Giampiero Cardillo

Nel nostro simbolo le 12 stelle rappresentano quelle di Maria e dell’Europa cristiana da riformare. Ne abbiamo fatto una Bandiera e una maglietta che indossiamo quando scendiamo per strada in difesa del bene comune. Nella società dei simboli negativi, il nostro vuole essere un segno di dialogo, pace e presenza costante sia a tutela dei Diritti Umani, che per ricordare a tutti che esistono anche i Doveri.

Il Movimento NOI invitato nel Palazzo Apostolico Lateranense in occasione dell’inizio del percorso di canonizzazione di Don Luigi Sturzo

Abbiamo scelto di dare un messaggio chiaro e se le Istituzioni riconoscono la nostra presenza significa che stiamo operando bene e nella direzione giusta. Motivo per cui siamo stati chiamati a partecipare ad una giornata storica come quella, nel Palazzo Apostolico Lateranense di Roma, nel quale è stato avviato il percorso che porterà Don Luigi Sturzo alla sua canonizzazione. Inoltre, nel giorno in cui il Cardinale Vicario del Santo Padre, Angelo De Donatis, si è insediato quale Titolare della Basilica di San Marco Evangelista al Campidoglio, abbiamo avuto la gioia di stargli accanto e di fargli dono della nostra maglia, simbolo di presenza civica, e del primo lavoro relativo alla digitalizzazione della Roma Cristiana.

Fabio Gallo fa dono della maglia del Movimento sturziano NOI al Cardinale Angelo De Donatis

Il progetto Roma Cristiana, nato in seguito al successo del progetto Cosenza Cristiana, è stato proiettato nella monumentale sacrestia della Basilica sotto la quale è custodita la casa dell’evangelista San Marco.

Fabio Gallo, il Cardinale Angelo De Donatis, Mons. Giuliano e componenti del Vaticano e Clero romano, assistino in anteprima alla presentazione di Roma Cristiana e Cosenza Cristiana

Fabio Gallo, il Cardinale Angelo De Donatis, Mons. Giuliano e componenti del Vaticano e Clero romano, assistino in anteprima alla presentazione di Roma Cristiana e Cosenza Cristiana

Vedi anche: https://www.agensir.it/quotidiano/2017/11/28/diocesi-cosenza-il-progetto-cosenza-cristiana-inserito-nel-piano-mibact-di-finanziamenti-europei/